Le grandi Abbazie
In questa sala trovano luogo i grandi affreschi staccati dalle abbazie che impreziosivano il territorio a cavallo tra Marche e Umbria e danno conto della vivacità della produzione artistica e la circolazione di artisti e influenze: il maestro di Sant'Emiliano e l'affresco proveniente dall'omonima abbazia presso Sassoferrato dove diventa chiara la ricerca spaziale sperimentata nel cantiere giottesco; la figura del Maestro di Campodonico oggetto di particolare attenzione dalla critica per la veemenza dei tratti e delle ambientazioni: sono qui a confronto il grande affresco della Crocefissione concesso in prestito dalla Galleria Nazionale della Marche con una nicchia affrescata con varie scene tra cui l'Annunciazione staccata e riportata su telaio, entrambe le opere provenienti dall'abbazia di Campodonico.
In questa stessa sala è esposto il nucleo di statue lignee dipinte attribuite al maestro dei Magi forse il monaco Olivetano Giovanni di Bartolomeo, raffigurante i tre Re Magi e il San Giuseppe seduto proveniente dalla chiesa della Misericordia.