Olio su tavola
Prima metà del XVI secolo
cm. 210 x 149
Provenienza: Ex convento di San Francesco
La tavola attribuita tempo fa alla mano di Girolamo Nardini, oggi la critca verte verso di più nella figura di un maestro ignoto marchigiano, vicino al cromatimo di Lorenzo Lotto. Nella tavola la Vergine con il Bambino sulle ginocchia; ai suoi piedi un angelo fanciullo suonatore di liuto. A sinistra, San Francesco con le stigmate e la Croce, S. Lugi IX con la corona sul capo. A destra, S. Chiara stringe nella mano sinistra un giglio e Santa Rosa da Viterbo è coronata di rose.
CURIOSITA': Il borgo raffigurato sul colle a destra viene identificato nel quartiere fabrianese di Castelvecchio.