Carlo Maria Mariani nasce a Roma dove frequenta l’Accademia di Belle Arti. La sua pittura, inizialmente caratterizzata da uno stile Neoclassico, fa la prima apparizione pubblica all’inizio degli anni Settanta, in un periodo artistico dominato dalle correnti concettuali. L’attenzione critica arriva alla fine degli anni Settanta, in coincidenza con il diffuso ritorno alla figurazione. Mariani entra a far parte di un gruppo, che viene identificato col nome Anacronismo, dove gli artisti assumono come modello gli stili e le iconografie del passato, liberamente rivisitati. Gli Anacronisti (definiti anche Citazionisti, Ipermanieritsti o Pittori colti) sono, infatti, i rappresentanti di una pittura di recupero delle tecniche dell’antichità.