Pittore tardo-gotico attivo nelle Marche tra gli anni Venti e Sessanta del XV secolo. Nella sua formazione convergono influssi di Gentile da Fabriano, dei fratelli Salimbeni da San Severino Marche e del pittore Bartolomeo di Tommaso da Foligno. Il suo catalogo comprende opere conservate a Staffolo (Chiesa di Sant'Egidio), a Matelica (Convento della Beata Mattia), a Roma (Museo nazionale di Palazzo Venezia), ad Assisi (Sacro Convento, Museo del Tesoro), a Milano (Galleria Rob Smeets).
Altre opere presenti a Fabriano:
- Quattro mezze figure dipinte a fresco, S. Maria Maddalena, S. Giovanni Battista, S. Venanzio, S. Antonio da Padova, Chiesa Cattedrale S. Venanzio (attribuite al Maestro);
- San Bernardino da Siena e San Giovanni da Capestrano e due San Sebastiano, Palazzo Vescovile;
- Madonna col Bambino e San Bernardino da Siena, Oratorio di Santa Maria del Buon Gesù;
- Affreschi residuali della lunetta e nicchie laterali, Portico d'ingresso della Pinacoteca;
- Madonna di Loreto, atrio Palazzo Baravelli in piazza Miliani;
- Trittico Madonna col Bambino in trono, S. Venanzio, S. Mariano, Albacina, Chiesa parrocchiale;
- Pietà, Chiesa di Sant'Onofrio.S. Giacomo della Marca, San Bernardino da Siena, Chiesa di Sant'Onofrio.